C+S Architects e Balance Architettura vincono i premi "Architetto/a italiano/a" e "Giovane talento dell'architettura italiana"

i riconoscimenti annuali assegnati dal CNAPPC nel corso della Festa dell'Architetto edizione 2022

di Elisa Scapicchio

Si è svolta oggi a Roma, nella sala della Galleria del Cardinale Colonna, la Festa dell'Architetto 2022 e l'assegnazione dei premi "Architetto/a italiano/a" e "Giovane Talento dell'Architettura italiana" da parte del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC).

Al centro del dibattito, in questo 2022 - che segna anche il traguardo dei 10 anni dall'istituzione dei due premi - il contrasto al cambiamento climatico e la cura dei territori.

Facendo riferimento alle recenti catastrofi naturali che hanno colpito il nostro paese, nel corso dell'evento è stata evidenziata la necessità di una una vera e propria rivoluzione culturale fondata sulla cura e sull'attenzione per lo spazio in cui viviamo e per chi lo abita.

Focus anche sul ruolo dell'architetto, quale figura deputata a garantire gli stessi diritti e le stesse opportunità alle generazioni che verranno, ristabilendo l'equilibrio tra uomo e natura.

Alla luce di queste considerazioni, la giuria - presieduta dall'architetto portoghese Goncalo Byrne - ha così deciso di assegnare quest'anno il premio Architetto/a italiano/a allo studio C+S Architects di Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini per il progetto delle TORRI RESIDENZIALI REALIZZATE A MILANO.

Il premio Giovane talento dell'architettura italiana va invece a BALANCE Architettura di Alberto Lessan e Jacopo Bracco, con il progetto BRANDS DISTRIBUTION, nato per ospitare le sedi direzionali e operative di IDT, azienda torinese attiva nella distribuzione di abbigliamento e cosmetica, specializzata nell'avviamento e incubazione di nuove realtà e start-up digitali.

Menzioni a Bricolo Falsarella Associati e Carlana Mezzalira Pentimalli nella categoria Premio Architetto Italiano e a Ceresa Architetti e Atelier Poem come Giovane Talento.

Al Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della CEI, l'onorificenza di "Architetto Onorario" per l'attenzione da lui dedicata a questo tema.

COMPONENTI DELLA GIURIA 2022 | Olena Oliynik (vicepresidente dell'Unione Nazionale degli Architetti dell'Ucraina) • Franco Tagliabue Volontè (studio ifdesign, vincitore del Premio "Architetto/a italiano/a 2021) • Francesco Manzoni (studio a25 architetti, insignito nella passata edizione del Premio "Giovane talento dell'Architettura italiana") • Camilla Fabbri (Presidente dell'Ordine degli Architetti PPC di Forlì Cesena) • Alessandra Ferrari (Responsabile del Dipartimento Promozione della cultura architettonica). 

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C+S Architects vince il premio Architetto Italiano 2022

Con il progetto delle Torri residenziali a Milano, ultimato quest'anno, è lo studio C+S Architects ad aggiudicarsi l'ambito premio Architetto Italiano 2022.

"Partendo dall'opera in concorso - si legge nella nota della giuria - viene valutata l'efficienza del progetto che associa l'alta densità richiesta con la qualità del progetto stesso. Si evidenzia che i progettisti hanno una storia consolidata di solidità, nel solco della tradizione italiana. Lavorano all'innovazione passando dalla storia con una varietà di temi affrontati, dallo spazio pubblico al paesaggio. L'edificio stesso presentato evidenzia la volontà di passare dalla scala urbana a quel - la costruttiva e paesaggistica, in un contesto in evoluzione come quello di Cascina Merlata".

C+S Architects è uno studio multi-disciplinare italiano fondato da Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini, con uffici a Venezia e Londra, che lavora nell'architettura, interior e urban design.

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C+S Architects, Torri residenziali, Milano, 2022 | foto: © Alessandra Bello

A Balance Architettura il premio Giovane Talento dell'Architettura italiana

"Brands distribution" a Torino, terminato nel 2021 per ospitare le sedi direzionali e operative di IDT, azienda torinese attiva nella distribuzione di abbigliamento e cosmetica, specializzata nell'avviamento e incubazione di nuove realtà e start-up digitali, fa guadagnare a BALANCE Architettura il premio Giovane Talento dell'Architettura italiana.

Per la giuria "il progetto associa la ricerca sui materiali e sulle superfici al sapere artigianale e riassume la poetica che lo studio ha rappresentato nel corso degli anni, collocandosi nel solco della tradizione italiana e della cultura del dettaglio".

BALANCE ARCHITETTURA (ex BLA fino al 2021) è uno studio internazionale di Architettura con base a Torino e Cuneo fondato da Alberto Lessan e Jacopo Bracco.

BALANCE Architettura, Brands distribution, Torino, 2021 | foto: © Beppe Giardino

2 menzioni premio Architetto/a italiano/a

La prima va a Bricolo Falsarella associati con il progetto IL BROLO DELLA CANTINA GORGO, CUSTOZA, SOMMACAMPAGNA (VR), 2021.

Motivazione della giuria: "Approccio raffinato e sartoriale che associa la ricerca sui materiali e sulle superfici al sapere artigianale. Anche in questo caso è nel solco della tradizione italiana e della cultura del dettaglio. Il progetto presentato riassume la sua poetica già nota durante l'evoluzione della sua carriera progettuale. È la sintesi di una maturazione già in corso da tempo".

Bricolo Falsarella associati, Il Brolo della Cantina Gorgo, Custoza, Sommacampagna (VR) | foto: Atelier XYZ

La seconda è assegnata allo studio Carlana Mezzalira Pentimalli con il progetto della BIBLIOTECA CIVICA A BRESSANONE (BZ) 

Motivazione della giuria: "È un progetto pubblico frutto di un concorso vinto. Il progetto denota una profon - da maturità stilistica sia nelle soluzioni progettuali degli interni che nel rapporto con lo spazio esterno e con il contesto e l'edificio esistente".

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Carlana Mezzalira Pentimalli, Biblioteca Civica, Bressanone (BZ), 2021 | foto: © Marco Cappelletti

2 menzioni Giovane talento dell'architettura italiana

Assegnate due mezioni anche per la sezione Giovane Talento dell'Architettura italiana.

La prima va allo studio Ceresa Architetti, fondato da Stefano Ceresa, per il progetto della CASA NEL BOSCO A FAGGETO LARIO (CO)
Motivazione della giuria: "Viene evidenziata la capacità dell'architettura di creare un sito. Il rapporto col territorio, il suo valore geografico e la capacità di inserirsi nel contesto. L'empatia con la natura e la preesistenza naturale".

Ceresa Architetti, Casa nel bosco, Faggeto Lario (CO), 2021 | foto: © Giovanni Emilio Galanello

La seconda è assegnata ad Atelier Poem, fondato da Alice Cecchini e Roman Joliy, per la CHAPEL OF TEARS a SAINT- FERRÉOL (ALTA SAVOIA), AVERNIA-RODANO-ALPI, in Francia.

Motivazione della giuria: "Viene apprezzata la sensibilità dell'atteggiamento progettuale che approfondisce il rapporto col paesaggio. La capacità di creare un rapporto sensoriale ed immersivo nella natura. Rapporto tra architettura e land art".

Atelier Poem, Chapel of tears, Saint- Ferréol (Alta Savoia), Avernia-Rodano-Alpi, Francia, 2020 | foto © David Foessel, Atelier Poem

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