Agenzia del Demanio

Un teatro sociale, dimore storiche, una torre, un ex carcere, un ex manicomio, un faro ed ex caselli ferroviari: sono alcune delle tipologie di beni scelti per essere avviati a nuovi usi economici connessi ad attività sociali, culturali, di tutela ambientale, turismo lento e mobilità dolce.

Ville storiche, una ex dogana, una casa cantoniera, ma anche una ex chiesa con giardino a Mantova, il Teatro Rossi a Pisa e Villa Carducci Pandolfini a Firenze. Sono 22 i beni da affidare in concessione a privati. Per partecipare al bando occorre, tra l'altro, presentare un progetto di riuso e recupero.

La bozza di Ddl prevede l'istituzione, dal 2019, di una centrale di progettazione interna all'Agenzia del Demanio. Su richiesta di amministrazioni centrali ed enti locali si occuperebbe della progettazione, ma anche di collaudi, direzione dei lavori, di coordinamento per la sicurezza. Previste assunzioni per 500 unità di personale nel profilo tecnico.

Al via il bando per la concessione di fari e edifici costieri di Campania, Toscana, Liguria, Veneto, Sicilia ed Emilia Romagna. Sin dalla fase di gara sarà necessario presentare un progetto di rifunzionalizzazione e riuso con i relativi elaborati progettuali. Il progetto andrà a pesare per il 70 per cento sulla valutazione delle offerte.

Firmato il protocollo d'intesa per riqualificare il complesso con l'obiettivo di farne una cittadella della pubblica amministrazione (una parte resterà nella disponibilità della Difesa). Annunciato il lancio, entro fine anno, del concorso di progettazione.

L'Agenzia del Demanio dà il via alla gara per affidare per 9 anni immobili pubblici (case cantoniere, torri, ex caselli ferroviari...) inseriti lungo cammini storico-religiosi e percorsi ciclo-pedonali. Già in fase di candidatura gli interessati devono presentare un progetto, completo di tavole, di ipotesi di riuso e strategia energetica. presentazione delle offerte entro l'11 dicembre 2017 ore 12:00