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Via libera definitiva alla Camera. Il testo introduce l'obbligo, per i lavori pubblici e privati, in appalto o subappalto, di dotare i lavoratori del badge digitale di cantiere. Sanzioni più alte per la "patente a crediti"; novità per notifica preliminare, scale verticali e sistemi anticaduta. Le modifiche al Tu sulla Sicurezza (Dlgs 81 del 2008)

Confermato l'obbligo nei cantieri di dotare i lavoratori del badge digitale. Modifiche per la patente a crediti, con un inasprimento delle sanzioni per le imprese e i lavoratori autonomi che operano pur essendone sprovvisti. Modifiche al Tu della Sicurezza per la notifica preliminare, le scale verticali e i sistemi di protezione contro le cadute dall'alto.

È stato approvato in Consiglio dei ministri il disegno di legge contenente i criteri in base ai quali dovrà essere scritto il Codice dell'edilizia e delle costruzioni, un testo che dovrà riformare in maniera organica le norme sull'edilizia e la sicurezza delle costruzioni, mandando in soffitta il Tu dell'edilizia (Dpr 380 del 2001) e non solo.

La vecchia caserma resa inagibile dai sismi del Centro Italia è stata ricostruita: il nuove volume assume dignità architettonica, rompe con gli standard del passato, si apre ed accoglie la comunità con l'ambizione di diventare simbolo di riscatto e resilienza per un paese dell'area interna indebolito dallo spopolamento aggravatosi col post-terremoto.

Trasformare un laboratorio all'interno di un cortile in residenze temporanee applicando al progetto le ricerche sull'abitare minimo, con attenzione al comfort e alla qualità degli spazi interni, ma lavorando anche sugli spazi comuni affinché siano flessibili e accoglienti e inneschino occasioni per incontrarsi e dedicarsi ad attività condivise.

Selezionata per la settima edizione di SMACH, la rassegna che trasforma i paesaggi dolomitici in spazi espositivi open-air, l'installazione dello studio ELSE immagina un cilindro vegetale che rotola sul pendio e diventa copertura leggera: struttura minima e reversibile che talvolta aderisce al suolo, altrove si solleva e genera passaggi d'ombra.

A quattro anni dal concorso riapre, nel cuore della Sardegna, la Casa Museo dedicata al grande politico e filosofo Antonio Gramsci. Il progetto, firmato dallo studio sassarese LERUA, traduce in architettura il pensiero gramsciano, dando vita a un percorso espositivo interattivo e contemporaneo che incarna l'idea di cultura come pratica collettiva.