Welcome in hotel: i risultati del concorso AIPi

pubblicato il:

Sono stati proclamati i vincitori del 2° concorso internazionale per interior designer dal titolo Welcome in hotel bandito dall’AIPi (Associazione Italiana Progettisti d’Interni), riguardante la trasformazione di una porzione dell’ex Colonia Reggiana di Riccione da adibire a struttura ricettiva.

La giuria ha valutato le proposte di 103 concorrenti tra i professionisti e 93 tra gli studenti, provenienti da 13 Paesi diversi e stilato la seguente graduatoria:

Categoria Professionisti:

  • 1° classificato:
    arch. Ramón Gámez Guardiola (gruppo);
  • 2° classificato:
    arch. Donato VS Gerardi (gruppo con arch. Adriana Rosa e arch. Paola Sola);
  • 3° classificato:
    arch. Giovanni Poli (gruppo)

Categoria Studenti:

  • 1° classificato: non assegnato per irregolarità;
  • 2° classificato: Liu Ying;
  • 3° classifcato: Paola Capellino (gruppo).

La cerimonia di premiazione si terrà nell’ambito di una Mostra di tutti i progetti partecipanti al Concorso che verrà organizzata prossimamente dall’AIPi. I lavori vincitori verranno inoltre allestiti in una mostra nell’ambito dell’edizione 2010 del Salone Internazionale SIA Guest a Rimini.

+ info: www.aipi.it


Focus sul  progetto 2° classificato

di Donato VS GerardiAdriana Rosa [Versus Associati] e Paola Sola

Estratto dalla relazione di progetto
L’idea progettuale si pone come obiettivo la costruzione di uno spazio esterno coperto ed un interno inteso come prolungamento dell’esterno, in un rapporto di introspezione reciproco e continuo.

Il concept dell’involucro è realizzato secondo principi bioclimatici mediante l’uso combinato di tecniche di ventilazione naturale, accumulo di inerzia termica ed ombreggiamento attivo e passivo, mirando all’ottimizzazione del comfort ambientale, microclimatico e luminoso.

Il fronte Sud-Ovest è caratterizzato dalla presenza di una serra solare ombreggiata da un fitto sistema di rampicanti a foglia caduca, in modo da ottenere un efficace controllo della luce naturale nel periodo estivo ed un adeguato apporto termoisolante durante la stagione invernale; completamente trasparente, il lato Est è caratterizzato da una pelle composta da elementi orientabili in legno sbiancato, la cui struttura portante (realizzata in profilati di acciaio inox) è ancorata alla intelaiatura originaria: ciò consente di schermare e filtrare la luce naturale mediante un paramento mobile, configurabile a seconda delle esigenze interne di apertura o chiusura alla luce conferendo, al contempo, un design particolarmente segnato alla facciata orientale, in una sorta di rapporto dialettico con la parete verde del fronte Ovest.

Nel rispetto della struttura portante del manufatto originario, il progetto ha diviso l’edificio in due corpi, sia in pianta che in alzato, separandoli mediante una lama vetrata che taglia trasversalmente l’edificio che lascia a terra un solco in cui scorre acqua a raso su ciottoli: tale cesura genera nel progetto una separazione funzionale degli interni, tra la hall (luogo pubblico di accoglienza con spazio a doppia altezza, e collegamenti verticali) e l’area più intima (il lounge bar al primo livello, la sala meeting e sala colazione con terrazza panoramica esclusiva al secondo livello).

Il taglio assolve anche ad un ruolo strategico in termini di comfort ambientale, contribuendo (mediante la presenza del velo continuo di acqua che scorre verticalmente su lastre di vetro e di aperture in copertura) alla ionizzazione dell’aria, al suo ricambio e – dunque – alla regolazione microclimatica dell’ambiente.

Zona colazione

Ingresso

Versus Associati www.versus-associati.it

Notizie risultati concorsi internazionali