Dlgs 36 2023

    Collegio consultivo tecnico, ne possono far parte anche i professionisti in possesso di dottorato di ricerca

    Collegio consultivo tecnico, ne possono far parte anche i professionisti in possesso di dottorato di ricerca

    Il dottorato di ricerca nelle materia dell'architettura o dell'ingegneria può aiutare molto per maturare i requisiti necessari per far parte del Collegio consultivo tecnico, l'organo istituito con l'obiettivo di risolvere in tempi rapidi qualsiasi controversia e disputa tecnica possa insorgere durante l'esecuzione dei lavori di un'opera pubblica. 
    Progettazione, nessun obbligo Bim se il Docfap è datato 2024, ma gli elaborati di gara (lavori) vanno aggiornati

    Progettazione, nessun obbligo Bim se il Docfap è datato 2024, ma gli elaborati di gara (lavori) vanno aggiornati

    La risposta del servizi giuridico del ministero delle Infrastrutture

    L'obbligo di progettare in Bim non si applica se il Documento di fattibilità delle alternative progettuali è stato redatto entro il 31 dicembre 2024. Lo chiarisce il Mit, precisando però che per la gara lavori valgono le nuove regole: vanno aggiornati capitolato speciale d'appalto e schema di contratto.
    Correttivo appalti, novità su Fvoe, tempi delle procedure e offerte anche al rialzo

    Correttivo appalti, novità su Fvoe, tempi delle procedure e offerte anche al rialzo

    Possibilità di offrire un prezzo superiore all'importo a base di gara, se previsto dal bando. Aggiudicazione possibile, previa autocertificazione, nel caso in cui il malfunzionamento del Fvoe non consenta la verifica del possesso dei requisiti. Standstill ridotto a 32 giorni e avvio delle gare entro tre mesi dall'approvazione del progetto.
    Correttivo appalti, più facile partecipare alle gare con i nuovi requisiti

    Correttivo appalti, più facile partecipare alle gare con i nuovi requisiti

    Nuova formula per il calcolo dei punteggi da attribuire alle offerte economiche e possibilità di offerte anche al rialzo

    Applicazione dell'equo compenso. Ma non solo. Il Correttivo al Codice degli appalti (Dlgs 36 del 2023), approdato in Parlamento per ricevere osservazioni, introduce un metodo di calcolo per determinare i punteggi da attribuire alle offerte economiche. Introdotta la possibilità di presentare offerte al rialzo, se previsto dal disciplinare.
    Appalti, il correttivo al Codice affronta l'equo compenso

    Appalti, il correttivo al Codice affronta l'equo compenso

    Ecco in che modo e in che misura si potrà applicare il ribasso sul corrispettivo a base gara

    Il corrispettivo posto a base di gara potrà essere soggetto a ribasso, prevedendo una quota a prezzo fisso per servizi di architettura e ingegneria di importo pari o superiore a 140mila euro. Al di sotto di questa soglia il ribasso non può superare il 20%.
    Codice appalti, 44 criticità per l'Anac: dall'equo compenso agli affidamenti diretti, all'appalto integrato

    Codice appalti, 44 criticità per l'Anac: dall'equo compenso agli affidamenti diretti, all'appalto integrato

    L'Authority invia le sue considerazioni al Mit in vista del correttivo

    Tra i punti dolenti: gli affidamenti diretti di incarichi da parte del Rup per importi che possono essere anche elevati, il depotenziamento del conflitto di interessi e le soglie troppo elevate per gli affidamenti diretti. Necessario mettere dei paletti all'appalto integrato e capire se le nuove disposizioni sull'equo compenso possano applicarsi anche ai Sia
    Accordo quadro, affidamento diretto possibile anche per servizi di architettura e ingegneria

    Accordo quadro, affidamento diretto possibile anche per servizi di architettura e ingegneria

    Il comunicato del presidente dell'Anac, Giuseppe Busia, sui limiti e le possibilità di ricorso all'accordo quadro

    Tale strumento contrattuale non è incompatibile con l'affidamento diretto per importi al di sotto dei 150mila euro per i lavori e di 140mila euro per i servizi, compresi quelli di ingegneria e architettura. Pur essendo decaduto ogni limite al suo utilizzo, resta più idoneo per prestazioni riconducibili ad elementi standardizzabili e ripetibili.