Autorizzazione paesaggistica

    Case mobili fuori dall'autorizzazione paesaggistica, presto le modifiche al Dpr 31

    Case mobili fuori dall'autorizzazione paesaggistica, presto le modifiche al Dpr 31

    Lo schema di Dpr che semplifica l'iter per la realizzazione di allestimenti mobili a servizio delle strutture ricettive arriva in Parlamento per ottenere i pareri di Camera e Senato

    Percorre l'ultimo miglio verso la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, lo schema di Dpr che va a modificare il regolamento sugli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura semplificata (Dpr 31 del 2017). Il provvedimento, dopo l'intesa sancita in Conferenza unificata lo scorso 30 luglio, arriva in Parlamento.
    Revisione del codice dei beni culturali e del paesaggio, fallito il tentativo di depotenziare le soprintendenze

    Revisione del codice dei beni culturali e del paesaggio, fallito il tentativo di depotenziare le soprintendenze

    Toccherà al governo intervenire sul silenzio-assenso nell'ambito del procedimento di rilascio del nulla osta

    Rispetto al testo iniziale, decade il tentativo di depotenziare le soprintendenze. Il governo sarà delegato a intervenire per introdurre il silenzio-assenso scaduti i tempi di risposta della soprintendenza, ad armonizzare le disposizioni del Codice con quelle del Tu Edilizia e con le norme sul procedimento amministrativo.
    Case mobili fuori dall'autorizzazione paesaggistica, in arrivo le modifiche al Dpr 31

    Case mobili fuori dall'autorizzazione paesaggistica, in arrivo le modifiche al Dpr 31

    I mezzi, a servizio di strutture turistico-ricettive, non devono avere alcun collegamento permanente al suolo

    Si va verso l'esclusione dal nulla osta per case mobili, caravan e autocaravan inseriti in strutture turistico-ricettive all'aperto già munite di autorizzazione paesaggistica.
    Revisione del codice dei Beni culturali e del paesaggio, i nuovi criteri per il Governo

    Revisione del codice dei Beni culturali e del paesaggio, i nuovi criteri per il Governo

    Dopo le audizioni, decade il tentativo diretto di indebolire il ruolo delle soprintendenze

    Dopo le audizioni degli stakeholder tenutesi in Senato, cambia il testo contenente la delega al governo per la modifica del codice dei Beni culturali e del paesaggio. Niente più modifiche dirette al Dlgs 42 del 2004 e decade anche il tentativo di indebolire le soprintendenze.
    Autorizzazione paesaggistica, colpo alle Soprintendenze: all'esame delle Commissioni il disegno di legge della Lega

    Autorizzazione paesaggistica, colpo alle Soprintendenze: all'esame delle Commissioni il disegno di legge della Lega

    Alcune proposte modificano in via diretta il Codice dei beni culturali e del paesaggio

    Tra le proposte l'esclusione dal nulla osta degli aumenti di volume entro il 20% e delle opere oggi sottoposte ad autorizzazione semplificata. Introduzione del silenzio-assenso trascorsi 45 giorni dalla ricezione della pratica da parte della soprintendenza.
    Il fotovoltaico non è elemento di disturbo visivo per il paesaggio, ma un'evoluzione dello stile costruttivo

    Il fotovoltaico non è elemento di disturbo visivo per il paesaggio, ma un'evoluzione dello stile costruttivo

    Secondo i giudici del Tar Abruzzo, la soprintendenza deve tenere conto dell'evoluzione della normativa e del sentire comune

    Dell'evoluzione, della normativa e della sensibilità comune, deve tener conto la soprintendenza chiamata ad esprimersi in caso di vincolo paesaggistico, ricordando che le eventuali motivazioni di un diniego, anche parziale, devono essere mosse da una motivazione stringente che metta sulla bilanciala tutela del paesaggio e le esigenze di sostenibilità
    Fotovoltaico: autorizzazione paesaggistica efficace in 45 giorni se non c'è diniego motivato

    Fotovoltaico: autorizzazione paesaggistica efficace in 45 giorni se non c'è diniego motivato

    La tempistica confermata dal Dl Pnrr e dalla sua legge di conversione

    Per l'installazione di impianti fotovoltaici e termici su edifici o altri manufatti fuori terra, l'autorizzazione paesaggistica va rilasciata entro 45  giorni. Se tale termine decorre senza che siano stati comunicati i motivi che ostano all'accoglimento dell'istanza, l'autorizzazione si intende rilasciata ed è immediatamente efficace. 
    Dl Pnrr 3, fotovoltaico: autorizzazione paesaggistica efficace in 45 giorni se non c'è diniego motivato

    Dl Pnrr 3, fotovoltaico: autorizzazione paesaggistica efficace in 45 giorni se non c'è diniego motivato

    Deve essere rilasciato in 45 giorni il nulla osta paesaggistico per l'installazione di impianti fotovoltaici e termici su edifici o altri manufatti fuori terra. Se tale termine decorre senza che siano stati comunicati i motivi che ostano all'accoglimento dell'istanza, l'autorizzazione si intende rilasciata ed è immediatamente efficace.