sentenze Corte di Cassazione

    La distanza dalle vedute va rispettata anche se la finestra è irregolare

    La distanza dalle vedute va rispettata anche se la finestra è irregolare

    La Cassazione: l'abuso è irrilevante ai fini del computo delle distanze legali stabilite dal Codice civile

    Anche se la finestra è realizzata senza titolo autorizzativo, il vicino deve comunque rispettare le distanze dalle vedute imposte dal codice civile. A dirlo è la corte di Cassazione ribaltando la sentenza della Corte d'appello. 
    La demolizione dei tramezzi va sottoposta ad una valutazione strutturale, la lezione da una pronuncia della Cassazione

    La demolizione dei tramezzi va sottoposta ad una valutazione strutturale, la lezione da una pronuncia della Cassazione

    Prima di demolire un tramezzo è bene mettere in atto ogni valutazione di tipo strutturale per non creare danni all'edificio e non incorrere in guai giudiziari rischiando la condanna a risarcire danni che possono essere anche ingenti. È questa la lezione che si può trarre da una recente ordinanza della Corte di Cassazione.
    CTU: onorario decurtato di un terzo anche se la relazione viene consegnata con un sol giorno di ritardo

    CTU: onorario decurtato di un terzo anche se la relazione viene consegnata con un sol giorno di ritardo

    In caso di ritardo nel deposito della relazione, imputabile al Ctu, la decurtazione di un terzo della parcella dovuta «dev'essere applicata nella misura fissata dal legislatore, in assenza di qualsiasi potere discrezionale del giudice circa l'applicazione o l'entità della sanzione». A dirlo è la Corte di Cassazione con l'ordinanza 22621 del 2019.
    La giusta scelta del titolo edilizio è responsabilità del professionista, anche in caso di abuso

    La giusta scelta del titolo edilizio è responsabilità del professionista, anche in caso di abuso

    Dato l'intervento edilizio richiesto dal committente, la responsabilità della scelta del giusto titolo autorizzativo spetta al professionista. E questo vale anche se c'è un accordo illecito fra le parti per porre in essere un abuso edilizio. A dirlo è la Cassazione con l'ordinanza 18342 del 2019.
    Opere soggette a Scia: per l'autorizzazione paesaggistica non vale il silenzio-assenso

    Opere soggette a Scia: per l'autorizzazione paesaggistica non vale il silenzio-assenso

    La Corte di Cassazione in una recente sentenza

    Per opere edilizie da realizzare in aree sottoposte a vincolo, e soggette a Scia, l'autorizzazione paesaggistica non può intendersi rilasciata per effetto del silenzio della pubblica amministrazione competente. La Corte di Cassazione torna sull'argomento del silenzio-assenso in una sentenza pubblicata di recente