Mancano due mesi esatti alla chiusura della 19. Mostra Internazionale di Architettura "Intelligente, Naturale, Artificiale e Collettiva" curata da Carlo Ratti.
Il 23 novembre, infatti, la Biennale di Venezia chiuderà le porte di Giardini, Arsenale e padiglioni sparsi per la città lasciando traccia solo in cataloghi, fotografie e articoli dedicati.
Nonostante le critiche che ruotano sempre attorno a queste manifestazioni, si tratta sicuramente di momenti importanti, che stimolano le riflessioni, raccontano lo stato di avanzamento della ricerca e invitano a dibattiti costruttivi per il mondo dell'architettura. Motivi, questi, che ci portano a definire la Biennale una tappa obbligata, o almeno altamente consigliata!
Per rendere la visita più agevole, abbiamo preparato una guida informativa pratica e sintetica con le indicazioni su sedi, biglietti, orari e - non meno importante - come prendere il vaporetto!
Se prima del viaggio siete curiosi di sapere cosa pensiamo di questa 19. edizione, cliccando sul link sarete accontentati.
Ci siamo addirittura cimentati con le pagelle, assegnando un voto per ciascun padiglione ai Giardini, con le 5 partecipazione nazionali da non perdere assolutamente. Ma vi abbiamo anche spiegato perché il Padiglione Centrale è chiuso.
Non meno importante, un piccolo elenco di padiglioni da non perdere fuori dalla Biennale e i padiglioni che hanno ricevuto i Leoni d'oro e d'argento. E poi, per chi cerca le novità, ecco La prima volta di Qatar, Sultanato dell'Oman, Azerbaijan e Togo.
Infine, per chi ha tempo, voglia e gambe riposate, abbiamo raccolto tutti gli articoli dedicati alle mostre e agli eventi collaterali che troverete in questi prossimi due mesi a Venezia.
Occhio alle chiusure e buona visita!
indice dei contenuti
foto: © Elisa Scapicchio
Se resta tempo... Venezia, oltre la Biennale
Formafantasma. The Shape of Things to Come
Una serie di oggetti, video e animazioni 3D, realizzati riciclando parti di macchinari elettronici obsoleti, fanno riflettere sul come il design possa cambiare i processi produttivi che condizionano la nostra società. In linea con la Biennale di Architettura in corso, la mostra di Formafantasma si integra elegantemente tra i dettagli costruttivi scarpiani.
Formafantasma dialoga con Carlo Scarpa, in punta di piedi
dove: Negozio Olivetti, P.za San Marco, 101
fino al 28 settembre
foto: © Elisa Scapicchio
Il Correr di Carlo Scarpa 1953-1960
Attraverso una selezione di immagini fotografiche d'epoca provenienti dall'Archivio Fotografico MUVE, la mostra presenterà un'efficace restituzione dell'architettura e degli arredi scarpiani del Correr. Saranno esposti anche alcuni esemplari originali del raffinatissimo design di Carlo Scarpa applicato al Correr: vetrine e teche, il celebre "cavalletto" per dipinti, supporti, snodi e incastri.
Carlo Scarpa e il Museo Correr: in mostra a Venezia gli allestimenti realizzati tra il 1953 e il 1960
dove: Museo Correr, piazza San Marco, Venezia
fino al 19 ottobre
Il cielo sopra il portego. L'installazione di Michele De Lucchi
Intitolata "Il cielo sopra il portego", l'opera - realizzata da Michele De Lucchi con AMDL CIRCLE in collaborazione con Fondaco Italia per la Fondazione Scuola Grande di San Marco e grazie al supporto dell'azienda Geberit - invita a ripensare gli spazi di cura come luoghi anche estetici e culturali, promuovendo un'idea di benessere che coinvolge tanto il corpo quanto lo spirito.
Michele De Lucchi a Venezia con "Il cielo sopra il portego" per riflettere sui luoghi di cura
dove: Scuola Grande di San Marco, Campo SS. Giovanni e Paolo
fino al 31 ottobre
foto: © AMDL Circle
Diagrams. A project by AMO/OMA
"Diagrams", l'esposizione allestita da AMO/OMA per Fondazione Prada nella sede di Ca' Corner della Regina, esplora il potenziale narrativo, progettuale e manipolativo, raccogliendo e organizzando oltre 300 oggetti - tra documenti rari, pubblicazioni, immagini digitali e video - realizzati tra il XII secolo e oggi.
Diagrams. La mostra di AMO/OMA alla Fondazione Prada di Venezia
DOVE: Fondazione Prada, Calle Corner, 2215, Venezia
fino al 24 novembre
foto: "Diagrams: A Project by AMO/OMA" Fondazione Prada, Venezia, Ph. Marco Cappelletti. Courtesy Fondazione Prada
Alps. Architecture. South Tyrol. A cura di Filippo Bricolo
Da Merano a Venezia per far conoscere al mondo l'architettura altoatesina. La mostra Alps. Architecture. South Tyrol. - promossa dal Kunst Merano Art con la curatela dell'architetto Filippo Bricolo - abbraccia il tema della Biennale Architettura 2025 di Carlo Ratti e racconta un modo di progettare e costruire intelligente, naturale e collettivo.
Alps. Architecture. South Tyrol. L'architettura contemporanea altoatesina sbarca a Venezia
dove: Palazzo Cavanis, Fondamenta Zattere Ai Gesuati, 920, Venezia
fino al 23 novembre
foto: © Elisa Scapicchio
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