serve un consiglio, un'informazione...

buongiorno a tutti e grazie anticipatamente a chi vorrà fornirmi qualche consiglio.
Mi è stato richiesto di presentare una segnalazione di agibilità per un singolo appartamento in fase di compra vendita, che si trova in un condominio a Roma degli anni 70/80 (per il quale non risulta rilasciato alcun certificato di agibilità), e nel quale non è stato eseguito alcun lavoro interno; l'appartamento si trova nello stato di fatto in cui

Buongiorno
dei miei clienti vorrebbero trasformare un pergolato esistente (di circa 18 mq) in tettoia coperta con tavolato e tegole. L'edificio è un villino bifamiliare, con piano seminterrato, piano terra e primo piano e il pergolato si trova al piano terra.
Al Comune di Fiumicino, dove si trova l'immobile, mi hanno detto che serve una SCIA e l'assenso del vicino, in quanto il prospetto è comune, ma non mi hanno detto

Buongiono,
è la prima volta che prendo un incarico simile e non so quanto chiedere. Devo fare un cambio di destinazione d'uso da commerciale e residenziale con lavori di adeguamento di impianti e spazi di un immobile ad un piano di circa 100mq. Non ci sono opere strutturali.
Pensavo di chiedere:
- scia 600€
- progettino spazi interni 500€
- variazione catastale 250€
escusi cassa e oner comunali e di catasto.

Il mio cliente ha interrotto il lavoro di progettazione poco prima della direzione dei lavori. Cosa succede adesso ? Io avevo inserito la clausola della penale del 25% per la parte rimanente. Ma non dovrebbe pagare l’ intera parte restante ?

Ciao a tutti, sto valutando una soluzione per rifare l’isolamento del tetto di un’abitazione, dove la vecchia impermeabilizzazione sta cedendo. Vorrei ottenere buone prestazioni termiche e al tempo stesso una resistenza elevata al fuoco, considerando anche la futura installazione di pannelli fotovoltaici. Qualcuno ha esperienza con materiali o sistemi che rispondano a queste esigenze?

Alcuni anni fa è stata presentata e regolarmente approvata una pratica di ampliamento con Piano Casa di un'abitazione rurale in Puglia. Oggi sono stati accorpati nuovi terreni adiacenti alla proprietà ed è stato richiesto un nuovo ampliamento sulla base del nuovo indice fondiario. Secondo voi il volume precedentemente ampliato con il piano casa deve essere regolarmente considerato come volume esistente nel calcolo del volume totale o puo essere considerato come porzione

Buonasera a tutti.
Qualcuno per caso potrebbe aiutarmi per un cambio destinazione d'uso senza opere a Milano da Residenziale ad Ufficio?
Devo presentare una SCIA art.22 senza pagare oneri o monetizzazioni? Aumenta solo la rendita catastale?
Ho guardato l'art.11 del PdS ma non parla di cambi da residenziale.
grazie