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archivio up-to-date febbraio 2024

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Tecnici competenti in acustica: primo aggiornamento entro 8 anni anziché 5

Tecnici competenti in acustica: primo aggiornamento entro 8 anni anziché 5

Per effetto di una modifica al Milleproroghe approvata alla Camera, viene esteso da cinque a otto anni il periodo entro cui, a partire dalla data di pubblicazione nell'elenco dei soggetti abilitati istituito presso il ministero dell'Ambiente, i tecnici devono cumulare almeno 30 ore di formazione.
Scuola, classi di concorso 2024 per architetti: pubblicato il decreto che le revisiona

Scuola, classi di concorso 2024 per architetti: pubblicato il decreto che le revisiona

I laureati in architettura hanno ora accesso anche all'insegnamento della fisica e della matematica

La laurea in architettura come titolo di accesso per insegnare fisica e matematica; accorpamento in un'unica classe dell'insegnamento di storia dell'arte alle medie e superiori. Sono queste le principali novità per i laureati in architettura aspiranti docenti, contenute nel Dm Istruzione pubblicato in "Gazzetta".
Up-to-date
Il Ddl quadro sulla ricostruzione post-catastrofe arriva in Parlamento, le nuove regole del "modello unico"

Il Ddl quadro sulla ricostruzione post-catastrofe arriva in Parlamento, le nuove regole del "modello unico"

Si delinea il modello nazionale per i sistemi organizzativi e procedurali

Dopo l'approvazione in Consiglio dei ministri, arriva in Parlamento il disegno di legge quadro con le nuove regole per la ricostruzione dei territori colpiti da eventi calamitosi. Obiettivo: superare la disomogeneità di provvedimenti che si succedono a ogni catastrofe e che, di volta in volta, definiscono governance e procedure.
Ok alla Camera al "Salva-spese", ma il testo resta quello del Governo

Ok alla Camera al "Salva-spese", ma il testo resta quello del Governo

La Camera ha approvato il testo senza apportarvi alcuna modifica; il provvedimento "blindato" passa al vaglio del Senato

Il testo resta quello uscito dal Consiglio dei ministri e pubblicato in Gazzetta ufficiale. Dunque niente revoca del superbonus e recupero delle relative somme da parte dell'Agenzia delle Entrate per i lavori realizzati ma non ultimati al 31 dicembre 2023, ma solo se si è optato per lo sconto in fattura o per la cessione del credito.